In un’epoca come quella attuale, caratterizzata da incertezze e crisi, la riflessione sullo scopo e il proposito di ogni individuo sembra attraversare una fase di profonda crisi. Le sfide economiche, sociali e culturali che viviamo oggi hanno contratto le nostre vite, restringendo lo spazio in cui possiamo esplorare e realizzare il nostro vero potenziale.
Siamo sempre più orientati alla sopravvivenza, spinti dalla necessità di prendere il più possibile da una parte o dall’altra, spesso con leggerezza e superficialità. Questo atteggiamento si riflette anche nel mondo del lavoro, dove sembra essere scomparsa la volontà di intraprendere un percorso che ci conduca a scoprire qualcosa di stabile e duraturo, capace di arricchirci a lungo termine come persone.
Questa crisi di identità, carattere e personalità ha radici profonde. La delusione, infatti, ha preso il sopravvento, offuscando il nostro scopo. Sempre più persone sono impegnate nella corsa per accumulare ricchezze materiali, inseguendo sogni di successo che, una volta raggiunti, rivelano il loro vuoto. Questo ciclo di insoddisfazione si ripete, in una continua ricerca di gratificazione momentanea, senza mai costruire su quelle che dovrebbero essere le colonne portanti della nostra esistenza: i principi.
L’opportunismo quotidiano e la superficialità dei legami
Viviamo, in molti casi, senza un vero scopo. Il nostro focus è spesso limitato alla soddisfazione di bisogni temporanei, aspettando il weekend per un momento di svago, solo per poi ricominciare il ciclo. Il vuoto interiore si fa strada, e cerchiamo di riempirlo con cose effimere, senza mai affrontarlo veramente. Il risultato di questo approccio è evidente: siamo diventati fragili, insensibili, e, in alcuni casi, persino intrattabili. Ci rifugiamo dietro schermi, social network, e immagini curate per sembrare invincibili, quando, in realtà, riveliamo poca autenticità.
Trovare scopo e proposito nell’aiuto agli altri
Tuttavia, c’è una via d’uscita da questo stato di aridità interiore. Possiamo mettere in azione il nostro scopo vivendo per qualcosa che vada oltre la routine e che faccia la differenza nella vita degli altri. Esiste un beneficio profondo nell’aiutare il prossimo senza aspettarsi un tornaconto personale, un beneficio che si riflette innanzitutto su chi dà.
Molte persone vengono da me e da mia moglie, raccontandoci delle loro frustrazioni, delusioni e della sensazione di essere invisibili. Si sentono privi di scopo perché nessuno sembra riconoscere il loro valore. Eppure, quando suggeriamo loro di fare il primo passo, di essere presenti, spesso esitano. Non sono disposti a mettersi in gioco, aspettando invece che qualcuno si prenda cura di loro. È proprio questa passività che li blocca.
La chiave per uscire da una situazione di vuoto è aprire gli occhi sui bisogni intorno a noi. Ci sono bisogni primari, come cibo, acqua, vestiti, ma ci sono anche bisogni emotivi e relazionali. Siamo capaci di valorizzare gli altri senza secondi fini? Possiamo includere chi si sente escluso? Siamo pronti a credere in qualcuno senza aspettarci nulla in cambio?
Un mondo pieno di bisogni, una vita piena di scopo
Il mondo è pieno di bisogni, e soddisfarli può dare senso alla nostra esistenza. Considerate questa definizione di “scopo” come proposito e prospettiva: lo scopo non è solo un obiettivo da raggiungere, ma un modo di vivere ad “alta quota”, costruendo una vita che abbia significato e che impatti positivamente gli altri.
Riflessioni pratiche per una vita con scopo
Ti invito a riflettere sul tuo scopo. Questa settimana, prova a rispondere a queste domande:
- Cosa ami davvero fare?
- Quali sono i tuoi due punti di forza?
- Come potresti unire la tua passione e i tuoi punti di forza per aiutare gli altri?
Lo scopo non è semplicemente raggiungere una vetta, ma vivere in modo intenzionale, dando valore alla nostra vita e a quella degli altri.
Un esempio dal Vangelo
Nel Vangelo di Luca (cap. 5:1), Gesù invita i suoi discepoli a gettare le reti nonostante la notte infruttuosa. Quello sforzo, in mezzo all’aridità, portò a una pesca miracolosa. Poi disse a Simone una frase sorprendente: “Da oggi in poi sarai pescatore di uomini”. Questa espressione rappresenta una chiamata a uno scopo più alto, un invito a trovare proposito e senso anche nei momenti di difficoltà.
Metti in azione il tuo scopo e scopri come questo possa arricchire non solo te stesso, ma anche chi ti circonda.